giovedì 1 dicembre 2011

EMOZIONE CHE PASSIONE #2 : LA STORIA INFINITA, IL FILM

Atreyu: Che cos'è questo nulla?
G'mork: È il vuoto che ci circonda, è la disperazione che distrugge il mondo e io ho fatto in modo di attrarlo.
Atreyu: Ma perché?
G'mork: Perché è più facile dominare chi non crede in niente e questo è il modo più sicuro di conquistare il potere.

Mi sembra scontato e banale cominciare con la recensione di un film che è stato per  la maggior parte di noi  ex bambini di tanti anni fa, la colonna sonora della nostra vita.
Già il titolo mi pervade il cuore di emozioni forti: il Natale a casa, quelle atmosfere che non torneranno più, e noi bambini seduti sul divano con le luci soffuse come in una vera e propria sala cinematografica.
Ricordo ancora la prima volta che ho guardato questo film.
Devo ammettere che già da piccola i film e i cartoni animati non erano la mia passione… Atipica? Forse, ma il mondo è bello perché è vario e poi…la rarità va oggi di moda…
Adoravo leggere…
Probabilmente è stata proprio questa mia passione a farmi innamorare di questo film, questo "must have" degli anni’80 ma anche dei nostri giorni…
Ancor oggi non vedo l’ora che arrivi il Natale, nonostante lo streaming tutto l’anno, per guardare in tv La Storia Infinita.
Tante cose cambiano, ma alcune spero resteranno tali per sempre…
Siccome sono stata accusa di essere troppo prolissa e credo che sia inutile per noi amatori della  Storia Infinita riproporre la trama, posto il link per chi non conoscesse la vera storia di Bastian e del libro che gli ha cambiato la vita…

E' una metafora del mondo reale a partire dal titolo: LA VITA E' UNA STORIA INFINITA DI CUI SOLO TU PUOI SCRIVERNE LE PAGINE…
Il confine tra realtà e fantasia può essere varcato: basta solo un pizzico di immaginazione e tanto sentimento.
È questa la morale che raccontano i buffi personaggi della Storia Infinita.
È senza dubbio una storia ormai “retrò” : Bastian che per sfuggire ai bulletti della scuola si rifugia in una libreria da cui prende in prestito un libro enorme “La storia Infinita” che continua a leggere sulla soffitta della scuola, per evitare un’interrogazione(nessun ragazzino oggi si rifugerebbe in una libreria...)
Da qui parte tutto sia per Bastian, che si sente sempre più vicino ad Atreyu ,il piccolo eroe del mondo parallelo,sia per noi spettatori, catapultati nel mondo incantato di Fantasia pieno di luoghi e creature mitologiche come Mordiroccia, l'uomo di pietra, il maghetto col suo pipistrello rimbambito; la tartaruga gigantesca Morla; il fortuna-drago Falkor; una coppia gnomi; le sfingi e tanti altri.
E mentre Atreyu lotta contro Il Nulla anche noi spettatori riflettiamo sul significato di questa guerra.
Spesso, l'incapacità di sognare, si trasforma nel vuoto, il nulla appunto. Cosa sarebbe la nostra vita senza qualcosa in cui credere e sperare? Il nulla
Ma il piccolo Atreyu non è un eroe come tanti: non ha poteri supernaturali o spade dalla forza incommensurabile.
È’un eroe senza poteri che ha a disposizione soltanto intelligenza,volontà e sensibilità.
Quindi anche noi come Atreyu possiamo materializzare tutto quello in cui crediamo.
Semplice? Assolutamente no.
Ma erano altri tempi quelli in cui è stato girato il film… Mettiamola così…
Ma non è della nostra disperata condizione di ragazzi che crescono in un’era difficile di cui voglio parlare.
Anche sognare, rafforza la fiducia in se stessi … Almeno non esiste ancora la tassa sui sogni …
Sono sempre stata una persona molto sensibile e ricordo ancora che la scena dei bulletti mi fece emozionare: non capivo perché dei bambini volessero far del male ad un loro coetaneo.
Avevo solo 7 anni eppure il film mi aveva spiegato,  in maniera fantasiosa, emozioni forti che anche nella realtà struggono e feriscono: la morte, il perdersi per strada e l’affrontare ostacoli.
Mi immedesimavo in Atreyu prima e ovviamente nella Principessa di Fantasia poi…
Ho sofferto e gioito con i protagonisti e non smetterò mai di rivederlo per i prossimi Natali …
La vita è una storia infinita di cui noi stessi siamo scrittori e protagonisti … Non è una classica frase fatta ma la nuda e cruda verità…
Sarebbe esilarante trovare le istruzioni d’uso per il labirinto della nostra esistenza ma il bello è proprio questo: scoprire prova dopo prova, anno  dopo anno noi stessi e le nostre capacità nascoste…

 R.N.F.

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