martedì 18 ottobre 2011

UNA VOCE FUORI DAL CORO

                                   "Lo stile trovato è un'offesa per chi ama lo stile ricercato". 
                                                                                                           Friedrich Nietzsche

Molto spesso a noi ragazze comuni capita di sentirci inadeguate, tremendamente  brutte…
Presa dalla disperazione poiché catapultata in uno di questi periodacci, anch’io mi son messa a cercare in rete delle “strategie” per nascondere i miei difettucci fisici spendendo poco…
Ahimè, è stato difficile perché ormai quelle che tutti chiamano FASHION BLOGGER, secondo me non fanno altro che riempirsi la bocca di grandi firme e postare foto, molto spesso riciclate da google immagini e senza un nesso logico.
Questo post nasce in difesa della moda, ma non la moda delle starlette di oggi ma la SIGNORA MODA, quella che  molte di noi hanno dimenticato…
Mi capita spesso di vedere in giro queste fashion blogger, intrise di firme e nient’altro… Nessuna penna in mano, ma una reflex con la quale scattano foto a se stesse e ai loro bei vestiti, dando l’idea che  la moda sia solo consumo ostentativo, lusso, tendenza, frivolezza e superficialità.
Mala moda è molto altro.
Moda deriva dal latino "Modus" che vuol dire maniera.
Vorrei sottolineare che “essere alla moda” non vuol dire spendere un patrimonio e agghindarsi come un albero di natale tutti i giorni.
Essere alla moda vuol dire esternare attraverso un indumento quello che sentiamo, che siamo.
Fatto questo preambolo, voglio scagliarmi contro tutte quelle fashion blogger che si ergono a ragazze della porta accanto; le povere studentesse che si mantengono da sole, ma che in una sola posa portano addosso migliaia di euro.
Le marche di alto lusso (esempio svariati tra i quali: “Valentino”, “MiuMiu”, "Hermes" e tante altre), vengono chiamate tali anche perché hanno dei prezzi che una studentessa, e quindi si suppone economicamente non indipendente, non può permettersi.
Se hai un ben che minimo di gusto e tanti soldi in tasca è facile dettar legge.
Quello che risulta difficile invece è secondo me riuscire ad essere trendy ma a poco prezzo.
Sfatiamo il mito di queste blogger!
Aprite gli occhi: per essere “giusti” non serve riempirsi di firme e far spendere un patrimonio!
Quello che conta è avere il buon gusto e soprattutto sentirsi adatti a ciò che si indossa!
E , secondo me, molte di queste blogger il buon gusto lo hanno riposto in un cassetto, magari proprio accanto alla nuova pochette di Fendi, si proprio quella con tante F che fa più figo e ti rende inarrestabile…
Vanno in giro da sole oppure circondate da adulatrici pensando di essere le cultrici dello stile.
Magari fino a qualche tempo fa non conoscevano neanche il significato di haute couture, però, siccome “va di moda” postare scatti e mostrare ai cybernauti come si sanno ben  agghindare, non hanno perso occasione per far parte di questo mondo.
E dire che molte di loro hanno preso il posto di tante persone che hanno un bagaglio pieno di cultura da offrire.
Ebbene si ragazze: perché moda non vuol dire solo mettersi in mostra ma vuol dire cultura, e come in tutti gli ambiti anche nel settore della moda devi avere alle spalle studio e soprattutto passione.
Postare scatti e commentare con un italiano che sfiora l’indescrivibile o, nel peggiore dei casi, azzardare un inglese maccheronico per fare più visualizzazioni, è un’indecenza!
Questa che propongono le blogger non è moda ma spreco e ignoranza.
Rivendico e mi mancano i vecchi giornalisti di moda, di cui però fortunatamente esistono ancora superstiti!
Ripenso a tutti gli articoli che leggevo fino a qualche tempo fa e mi mancano; mi manca sfogliare un giornale di moda e sentire il fervore  della loro cultura!
Questo non vuol essere un insulto alla categoria.
 Anche se non mi descrivo come tale, faccio anch’io parte della schiera dei blogger.
È uno sfogo di una ragazza comune alla quale, come a tutte d'altronde, capitano dei periodi no in cui vuoi rifarti il guardaroba e non spendere un patrimonio.
Vedere in rete i consigli di queste fashion blogger a volte non fanno altro che fomentare i dubbi e le crisi di noi ragazze normali.
Basta! No allo stile  surrogato.
Magari sarò impopolare ma questo è il mio pensiero…

                                                                                                 R.N.F.